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C) LA TEORIA ALLUVIONALE
Tutte le teorie sostenute dai maggiori geologi concordano sul fatto che sia la costituzione geologica che la posizione dell'isola portano a ritenerla costituita da depositi alluvionali di epoca (geologicamente) recente; ciò darebbe anche una certa validità scientifica a quanto tramandato dalla tradizione.
A seguito di approfondite ricerche bibliografiche ed analisi dei sondaggi disponibili all'epoca Gioacchino De Angelis d'Ossat [4] (1865-1957) (che tuttavia non riuscì ad ottenere permessi per l'esecuzione di ulteriori esami dedicati e specifici, né ad accedere ai dati geognostici rilevati per gli imponenti lavori di ristrutturazione dell'ospedale Fatebenefratelli del 1934 ad opera del Bazzani, per le cui fondazioni furono utilizzati circa 800 pali di cemento), confermò l'origine alluvionale dell'isola; tale tesi è confortata anche dall'altimetria dell'isola, pari se non inferiore a quella delle sponde, e dalla caratteristica sabbiosa delle sponde stesse (Arenula)
Anche i risultati delle perforazioni profonde note all'epoca confermano la presenza nel sottosuolo di strati di materiali sciolti dapprima di deposito fluviale e, in profondità, fluvio-lacustri.
Il sondaggio più importante fu eseguito sotto al piccolo fornice centrale del ponte Fabricio attraverso la relativa pila di fondazione fino alla profondità di 35,90 m. Lo studio dei 31 campioni estratti, insieme a quelli relativi a due sondaggi minori (10,15 e 15 m.) a monte e valle del ponte, fu eseguito nel 1911 dal Clerici [6].
Con riferimento allo zero di Ripetta il sondaggio produsse i seguenti esiti:

  • da m. 9.50 a 0.5 perforazione della pila del ponte (sotto al fornice centrale)
  • da m. 0.50 a –16.50 "sabbie sciolte ed elementi di varia grossezza" fino a ghiaiette
  • da m. –16,50 a –26.40 strati di sabbie argillose, argille e marnefig.C1 - Sezione geologica schematica attraverso l'isola Tiberina

Quindi tutti materiali sciolti e di trasporto fluviale.
In fig.C1 [3] è mostrata la sezione geologica schematica dal Campidoglio al Gianicolo attraverso l'isola Tiberina; in corrispondenza alla mezzeria del ramo sinistro è indicato il sondaggio del Clerici.